GRANDI LANGHE 2022: è tornata la manifestazione enologica di Langhe e Roero

E’ tornata Grandi Langhe, la manifestazione dedicata a buyer, distributori, enotecari e ristoratori italiani e stranieri, che si è tenuta a Torino il 4 e 5 aprile 2022, dopo un anno di stop forzato dovuto alla pandemia di Covid-19.

Oltre 200 cantine di Langhe e Roero hanno presentato le proprie etichette nei suggestivi spazi di OGR Torino, hub di innovazione, enogastronomia e cultura contemporanea del capoluogo piemontese, una scelta strategica orientata alla volontà di far crescere sempre maggiormente l’evento, da anni uno dei primissimi appuntamenti del calendario enologico italiano.

Il Consorzio di Tutela Barolo Barbaresco Alba Langhe e Dogliani, insieme al Consorzio Tutela Roero, sono promotori della manifestazione, che nel 2020 ha registrato oltre duemila presenze da 34 paesi e nel 2022 si è superata con più di 2.200.

La due giorni dedicata alle DOCG e DOC di Langhe e Roero è stata dunque la prima occasione dell’anno per assaggiare le nuove annate di Barolo DOCG, Barbaresco DOCG, Roero DOCG e delle altre denominazioni del territorio.

Abbiamo deciso di cambiare la location di Grandi Langhe in primis per permettere il rispetto della normativa sul distanziamento, e in secondo luogo per dare un segnale importante che rifletta la crescita che l’evento ha avuto nelle ultime edizioni, e quella delle nostre denominazioni che a inizio ottobre hanno registrato un +15% rispetto ai primi nove mesi del 2020”, spiega Matteo Ascheri, Presidente del Consorzio di Tutela Barolo Barbaresco.

“Siamo molto soddisfatti che la collaborazione tra Consorzio del Barolo, Barbaresco, Alba, Langhe e Dogliani e Consorzio del Roero cresca costantemente e la prossima edizione di Grandi Langhe ne sarà la conferma”, dichiara il Presidente del Consorzio Roero Francesco Monchiero. “In questi anni l’afflusso di operatori è aumentato costantemente e la scelta di portare l’evento a Torino presso OGR Torino è proprio dovuta alla volontà di rispondere all’ esigenza di accogliere un maggior numero di persone interessate a conoscere meglio i nostri vini. “

OGR Torino è una sede moderna, centrale e prestigiosa, che ospiterà oltre 200 cantine del territorio che parteciperanno a Grandi Langhe e avranno la possibilità di incontrare gli operatori di settore”, aggiunge Andrea Ferrero, direttore del Consorzio di Tutela Barolo Barbaresco.

Inoltre si è tenuto, nella giornata di martedì 5 aprile, il convegno  “CHANGES. Ambiente & Etica nelle Langhe del futuro”. Moderato dal giornalista Federico Quaranta, l’incontro ha acceso i riflettori sul cambiamento climatico e le ricadute sulla gestione del vigneto, anche in ottica di economia circolare, sull’etica del lavoro e la gestione virtuosa della manodopera, sul ruolo della finanza ma anche di trasporti e logistica in una filiera sempre più attenta e consapevole del suo impatto sull’ambiente e sulle persone. Protagonisti Federico Spanna, Sezione Agrometeorologia Regione Piemonte, Osvaldo Failla, Professore ordinario Viticoltura Università degli Studi di Milano Roberto Cavallo, CEO Cooperativa Erica e agronomo, Alessandro Durando, Presidente Confcooperative Cuneo, Riccardo Ricci Curbastro, Presidente Federdoc, Claudio Naviglia, CEO Humus Job, Massimiliano Cattozzi, Responsabile Direzione Agribusiness Intesa Sanpaolo, Roberto Moncalvo, Presidente Coldiretti Piemonte, Andrea Beggio, Sandri Trasporti, e Matteo Ascheri, Presidente Consorzio Barolo Barbaresco Alba Langhe e Dogliani. Al centro del dibattito: i cambiamenti e i passi, concreti, da compiere per gestire le Langhe del futuro. “CHANGES è stato un momento di confronto che è andato oltre le risposte “preconfezionate” sui grandi temi della responsabilità ambientale e dell’etica del lavoro, entrando invece nella concretezza e nella pragmaticità della realtà.

Il Consorzio di Tutela Barolo Barbaresco Alba Langhe e Dogliani in numeri:

536 aziende vitivinicole associate

10 mila gli ettari di vigneti delle denominazioni tutelate così suddivisi: Barolo 2208 ettari; Barbaresco 783; Dogliani 788; Diano d’Alba 211; Barbera d’Alba 1649; Nebbiolo d’Alba 1085; Dolcetto d’Alba 968; Langhe 2236 ettari (di cui 844 Langhe Nebbiolo).

60 milioni di bottiglie

9 denominazioni tutelate (Barolo, Barbaresco, Dogliani, Dolcetto di Diano d’Alba, Barbera d’Alba, Langhe, Dolcetto d’Alba, Nebbiolo d’Alba, Verduno Pelaverga).

 

II Consorzio del Roero in numeri:

233 aziende vitivinicole associate

1233 ettari di vigneti

8 milioni bottiglie

2 denominazioni tutelate

 

Very Wine Confidential. Very Food Confidential.

 

Sara Grosso
Ho studiato Ingegneria Gestionale e lavoro in ambito bancario, ma la mia grande passione per il vino mi ha portato a diplomarmi nel 2013 come Sommelier e ad approfondire sempre più questo bellissimo mondo diventando Wine Informer. Curiosa per natura, adoro leggere e sono autrice di un podcast intitolato “Storie di Coraggio”, dove parlo di libri che mi hanno lasciato il segno. Quando leggo, mi fa sempre compagnia un buon calice di vino, così ho pensato di proporre nei miei canali social, un pairing diverso dal solito, abbinando ad ogni libro il perfetto vino.

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