BUCATINI “UBRIACHI” AL VINO ROSSO, PESTO DI RUCOLA E MANDORLE

Voglia di colore in tavola, e di sapori gustosi, abbinati in un primo piatto divertente che trae le sue origini dalla tradizione culinaria del Nord Italia

La pasta al vino è un primo piatto golosissimo. Si tratta di una pasta cotta in acqua e vino rosso. E’ un primo piatto tipico e tradizionale della cucina bresciana, molto popolare sulla tavola dei contadini di qualche tempo fa…

L’idea è di quelle semplici e veloci, una di quelle ricette alternative e davvero interessanti che vale la pena di provare, e soprattutto una di quelle idee divertenti e diverse dal solito che a volte possono salvare cene dell’ultimo minuto in poco tempo e con pochi semplici ingredienti.

Bucatini, o il tipo di pasta scelto, si «ubriacano» velocemente se li si cuoce in acqua e vino: con la cottura infatti, si colorano di una pronunciata sfumatura rossastra e acquistano un sapore del tutto particolare.

Per condire la pasta “ubriaca” basta un condimento semplice, olio buono, qualche aroma e a piacere una punta di piccante per concludere il piatto. E se scegliessimo invece un bel pesto? Ad esempio, quello di Rucola e Mandorle.

Il Pesto di rucola e mandorle è un condimento molto semplice da realizzare e buonissimo in ogni stagione dell’anno.

Ottimo come condimento per la pasta, ma se ne avanzate sarà perfetto spalmato su fette di pane tostato o come arricchimento per le vostre insalate estive.

Potete inoltre sostituire le mandorle con altra frutta secca, come pinoli, nocciole, noci o anacardi, per un gusto sempre nuovo.

L’abbinamento scelto per questo primo piatto:  Barbera d’Alba Superiore 2021 di Podere Gagliassi di Monforte d’Alba (CN).

Ricetta: Bucatini “ubriachi” al vino rosso, pesto di rucola e mandorle

Ingredienti per 2 persone

  • 200 g di pasta tipo Bucatini
  • 750 ml di vino rosso
  • 300 g Rucola
  • 50 g Mandorle pelate
  • 40 g Pecorino romano
  • 30 g Parmigiano reggiano
  • 100 ml Olio extravergine d’oliva
  • 1 spicchio Aglio (opzionale)
  • q.b. Sale fino
  • q.b. Olio evo
  • q.b. Mandorle a lamelle

Preparazione

  1. Dedicatevi innanzitutto alla preparazione del Pesto di rucola e mandorle. Pulite la rucola, lavatela, asciugatela molto bene con carta assorbente e mettetela nel boccale del mixer.
  2. Unite alla rucola le mandorle, lo spicchio di aglio se vi piace, una presa di sale e i formaggi. Frullate il tutto fino ad ottenere un composto sabbioso, poi iniziate ad aggiungere gradualmente l’olio extra vergine di oliva.
  3. Continuate a frullare fino a quando avrete ottenuto una salsa densa e omogenea. Se necessario, aggiungete sale a piacere.
  4. Portate a bollore 1 litro di acqua salata e il vino rosso. Fate cuocere la pasta per il tempo indicato sulla confezione.
  5. Scolate e condite con olio evo.
  6. Impiattate aggiungendo il pesto di rucola e le mandorle a lamelle.

Abbinamento

Podere Gagliassi è un’antica cantina sita a Monforte d’Alba (CN), e rappresenta un autentico scrigno di tesori vitivinicoli, abbracciato dallo splendore delle colline delle Langhe.

Qui, le mani sapienti dei giovani SerenaRobertoAlberto e Pietro danno vita ad alcune delle etichette più innovative e rinomate di questo territorio. Nebbiolo, Barbera, Alta Langa (Pinot Nero e Chardonnay) e Dolcetto.

I vigneti vengono coltivati con attenzione e cura, rispettando il territorio e l’ambiente circostante. Nel 2020, l’azienda ha ottenuto la tanto ambita certificazione BIO, dimostrando il suo impegno per la creazione di un vino buono e biologico.

Il Barbera d’Alba Superiore DOC proviene dai vigneti posti ad un’altitudine di 400 – 450 m slm, selezionando e raccogliendo manualmente i grappoli a fine settembre. La Vinificazione: fermentazione e macerazione sulle bucce in vasca d’acciaio. L’affinamento si compie per 12 mesi in tonneau di rovere francese.

Il Barbera d’Alba Superiore DOC di Podere Gagliassi presenta un color rosso rubino intenso, che avvolge il bicchiere. La bocca è ricca di frutti rossi e una spiccata profondità accompagna la degustazione, assieme ad un’equilibrata acidità, quella caratteristica della Barbera. All’olfatto si distinguono chiaramente note di viola e amarena.

Very Wine Confidential. Very Food Confidential.

Erika Paravano
Mi chiamo Erika, laureata in ingegneria ed impiegata nel settore tecnico, diciamo niente a che vedere con la cucina, che e’ il primo dei miei passatempi. Proporre online un piatto è una sequenza di azioni che parte dalla scelta della ricetta, passa per la sua realizzazione e arriva alla presentazione e alla fotografia… un bell’impegno certo, ma un’utilissima fonte di svago mentale alla mia routine! La cucina virtuale di Giochi di Zucchero, questo è il nome del mio blog, è a volte sana, altre volte super golosa. Cucinare per me è mettere in atto una passione fatta di curiosità, ingredienti e amore. Cucinare significa “parlare” con un linguaggio diverso, sempre sperimentando e cercando nuovi abbinamenti e accostamenti di sapore.

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