CONTRASTI: Chutney Mele e Zenzero, Blue Stilton e Passito valdostano

Arriva la primavera, la voglia di novità e di rinnovamento è nell’aria… lasciamoci trasportare anche a tavola con i gusti  decisi e contrastanti di questo abbinamento particolare

Conoscete il Chutney?

Il chutney o chatni (dall’hindi, che vuol dire “molto speziato”) è una salsa agrodolce di origine indiana e tipica della cucina inglese.

Blue Stilton e Passito vadostano

E’ un condimento perfetto per accompagnare formaggi o cibi freddi poco saporiti. La sua preparazione ricorda lontanamente quella della confettura, e lo si può preparare con svariati ingredienti, dando libero sfogo alla fantasia, mescolando vari tipi di frutta, verdura e spezie. Una volta scelte la frutta, la verdura e le spezie preferite, si aggiungono lo zucchero, meglio se di canna, e l’aceto e si lascia cuocere finché la salsa non si addensa. Il segreto è nell’equilibrio tra i sapori del mix di ingredienti utilizzati.

La ricetta che proponiamo per l’abbinamento di oggi è un Chutney di mela e zenzero, dal sapore leggermente piccante, è una ricetta facile da preparare e da servire con antipasti, aperitivi o una bella selezione di formaggi.

Come ad esempio il gustoso formaggio erborinato inglese Blue Stilton, prodotto esclusivamente in Inghilterra, e per la precisione nelle contee di Derbyshire, Leicestershire e Nottinghamshire. Solo il formaggio prodotto in queste contee può essere considerato un vero Stilton. Non preoccupatevi, lo si trova anche in Italia nelle formaggerie ben rifornite!

L’accostamento con questo piatto cade su di un vino passito valdostano della cantina Grosjean di Quart (AO), il Flétry au Vent, una produzione limitata di sole 600 bottiglie per un vino che contrasta con i differenti sapori e crea abbinamenti sublimi.

Ricetta: Chutney Mele e Zenzero con formaggio Stilton

Flétry au Vent Grosjean

Ingredienti per 2 persone

1 mela Golden Delicious
1 cucchiaio di zucchero di canna
1/2 radice di zenzero fresco
1 bicchierino di aceto di mele

½ cipolla a piacere

Formaggio erborinato Stilton

Preparazione

Pulite la mela (una grossa mela, oppure due mele piccole): privatela della buccia, togliete il torsolo e tagliatele a cubettini molto piccoli.

Grattugiate lo zenzero fresco a piacere. Io ho usato mezza radice piccolina.

Se volete, potete aggiungere mezza ciplla tagliata a tocchettini, per rendere il sapore più deciso. Io l’ho omessa.

Versate in una casseruola l’aceto e lo zucchero di canna. Mescolate bene finché lo zucchero non si sarà completamente sciolto, poi unite le mele e lo zenzero, eventualmente anche la cipola.

Fate caramellare a fuoco lento mescolando di tanto in tanto.

Il chutney sarà pronto quando l’aceto sarà evaporato, le mele saranno cotte e avranno una consistenza leggermente morbida. Fate raffreddare.

Servite il vostro chutney di mele e zenzero con formaggio Stilton e crostoni di pane integrale tostato.

Abbinamento

Nel cuore della Valle d’Aosta, i vigneti di Grosjean si estendono tra i paesi di Quart e Saint-Christophe si estendono su una superficie di 0,2 ettari, a un’altitudine di 600-700 metri. Questa terra di vini eroici, con un suolo di origine glaciale ricco di sabbia e scheletro, offre le condizioni ideali per l’allevamento delle uve. Con una densità di circa 7000 piante per ettaro, queste vigne sono il cuore pulsante del passito Flétry au Vent, un vino che cattura l’essenza dell’ambiente montano da cui nasce.

La vendemmia di metà settembre dà il via a un processo di trasformazione che vede le uve stramature evolvere in passito. L’affinamento avviene in barriques francesi da 225 litri per 10 mesi, e questo passaggio infonde nel Flétry au Vent una complessità e una finezza che solo il tempo può donare.

Flétry au Vent Grosjean

Colore giallo paglierino con riflessi dorati lucenti. Al naso è variegato, esordisce con fiori di achillea e sambuco, nuance di erbe di montagna, seguite da sentori di fichi secchi, uvetta di corinto, mandarino e note di zenzero. Il sorso è fresco e al contempo soffice, con una buona scia sapida, appagata da note di miele di tiglio.

Contrariamente alla concezione comune che si ha del passito come vino da dessert, il Flétry au Vent sorprende per la sua versatilità gastronomica. Oltre a prestarsi mafnificamente come vino da meditazione, la sua equilibrata dolcezza e l’acidità vivace lo rendono infatti ideale non solo con dolci e dessert ma anche in abbinamento a formaggi erborinati e stagionati, dove il contrasto di sapori crea abbinamenti sublimi.

Very Wine Confidential. Very Food Confidential.

 

Erika Paravano
Mi chiamo Erika, laureata in ingegneria ed impiegata nel settore tecnico, diciamo niente a che vedere con la cucina, che e’ il primo dei miei passatempi. Proporre online un piatto è una sequenza di azioni che parte dalla scelta della ricetta, passa per la sua realizzazione e arriva alla presentazione e alla fotografia… un bell’impegno certo, ma un’utilissima fonte di svago mentale alla mia routine! La cucina virtuale di Giochi di Zucchero, questo è il nome del mio blog, è a volte sana, altre volte super golosa. Cucinare per me è mettere in atto una passione fatta di curiosità, ingredienti e amore. Cucinare significa “parlare” con un linguaggio diverso, sempre sperimentando e cercando nuovi abbinamenti e accostamenti di sapore.

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