CHAMPAGNE A PICCOLI SORSI

 “Lo Champagne, se si ha tempo per ascoltarlo, fa lo stesso rumore, nella sua schiuma e nelle sue bollicine, del mare sulla sabbia” (Max Jacob).

Le bollicine più amate al mondo racchiudono un’allure che imprigiona tradizioni centenarie, nonché perlage e aromi che sono diventati l’oggetto del desiderio per molti intenditori. Una storia senza tempo, che ancora oggi (per essere compresa) va raccontata un po’ alla volta e riascoltata, servendosi di un linguaggio appropriato che permetta a tutti i sensi di vivere il contesto. Ecco a seguire alcune delle espressioni più ricorrenti, illustrate da Stéphane RevolCeo di Comte de MontaigneMaison di Champagne dell’Aube. 

Durante la vendemmia si raccolgono uve che provengono da diversi appezzamenti (parcelle) e soltanto le migliori vengono selezionate durante il processo di assemblage. Da gennaio ad aprile si pianificano delle degustazioni settimanali dei “Vins Clairs” nati dalla prima fermentazione. Solo quelli più pregiati potranno fare parte dello Champagne. A ogni Cuvée corrisponderà un assemblage specifico, di volta in volta più fruttato o più minerale, in base alla sua origine territoriale. Per esempio, i vini provenienti da porzioni di terreno (parcelle) più collinari risulteranno più fruttati e rotondi, mentre quelli provenienti da aree più prossime ad un fiume saranno più minerali.

Il vocabolo ebraico “Chardonnay” vuol dire letteralmente “apertura delle porte”. Un termine importante, perché identifica il primissimo ceppo di questo vitigno a bacca bianca importato direttamente da Cipro, da Comte de Champagne, dalle Crociate del XIII secolo, nella regione dell’Aube, in Francia, e trapiantato nella Côte des Bar. Oggi, invece, lo Chardonnay è un vitigno ottenuto assembrando Pinot nero e Gouais blanc.

La parola Cuvée deriva dal latino cūpa, cioè botte, e indica la quantità di vino che si produce ogni volta in un tino, il recipiente di legno adibito alla fermentazione del mosto. Col passar del tempo il suo significato si è modificato ed è stato associato all’insieme di uve e vini (anche di annate diverse), che vengono abilmente miscelati per dare vita a Champagne dal gusto armonioso ed equilibrato, nonostante le imperfezioni del vigneto (cru).

 Ogni Cuvée è unica alla vista, all’olfatto e al palato. Al contrario, gli Champagne millesimati sono prodotti con vini che per almeno l’85% appartengono alla stessa annata di vendemmia oppure ricavati da un solo cru.

Very Food Confidential. Very Wine Confidential. Very Cham-Confidential.

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