PIATTO DI PESCE, VINO BIANCO, IL MARE: L’ambientazione che sa di vacanza

Una pasta fresca con un ripieno sfizioso saprà deliziarci e regalarci un pranzo perfetto per la bella stagione

Immaginiamo l’Estate: uno scorcio di mare e un piatto di pesce, abbinato ad un vino bianco, e come sottofondo il rumore delle onde che si scagliano sulla riva. Non vi sembra di essere già in vacanza?

Bianco e pasta ripiena gamberi e burrata

Un primo perfetto per ricreare questa bella ambientazione che sa di tempo libero e relax, sono queste Mezzelune gamberi e burrata, ricche e gustose, con una base di pasta fresca all’uovo, farcita con un ripieno cremoso e sfizioso di gamberi e burrata.

La burrata utilizzata nel ripieno è qualcosa di godurioso, e si sposa perfettamente con i crostacei… il condimento è semplice e colorato, e predilige i prodotti di stagione: olio extravergine,qualche pomodoro datterino, fiori di zucca e ancora qualche gambero a completare il piatto.

Per l’abbinamento cibo-vino, cerchiamo di creare un buon equilibrio senza coprire il gusto del pesce, con un vino bianco che proviene dai vigneti più alti d’Europa: un Prié Blanc caldo, morbido, fragrante e minerale.

Ricetta: Pasta ripiena (mezzelune) gamberi e burrata

Ingredienti per 2 porzioni

Per la pasta fatta in casa
150 g Farina 0 biologica
2 Tuorli d’uovo
1 uovo intero

Per la farcitura
 4 Gamberi
125 gr Burrata
q.b. prezzemolo a piacere
1 pizzico di sale
1 pizzico di Pepe
q.b. parmigiano

Per il condimento
q.b. olio evo
8 gamberi
2 fiori di zucca
10 datterini
q.b. sal

Preparazione

Preparate innanzi tutto l’impasto della pasta fresca per le mezzelune, che dovrà riposare mentre vi dedicherete alla preparazione del ripieno che andrà a farcirli.

Bianco e pasta ripiena gamberi e burrata

Su una spianatoia, versate la farina a fontana, create un buco al centro e versatevi le uova. Sbattete energicamente le uova con una forchetta, poi, poco alla volta, incominciate a raccogliere un po’ di farina. Non appena il composto si fa più sodo, cominciate ad impastare a mano.

Una volta ottenuto un panetto liscio ed omogeneo, copritelo con un canovaccio e dedicatevi al ripieno per i vostri ravioli con burrata e gamberi.

Pulite i gamberi dal carapace e togliete il filamento centrale. In una padella, fate saltare velocemente con un giro di olio extravergine, i gamberi puliti fino a che non cambieranno colore. In una ciotola versate la burrata, unite un pizzico di sale e pepe, e del prezzemolo tritato se vi piace.

Quando i gamberi saranno scottati, trasferiteli su un tagliere, sminuzzateli e aggiungeteli alla burrata.

Se il composto fosse eccessivamente molle, aggiungete un cucchiaio di parmigiano per rassodarlo.

Riprendete la pasta fresca e tiratela con l’apposita macchina o con il mattarello in una sfoglia sottile formando dei rettangoli. Formate le vostre mezzelune, mettendo un cucchiaino di ripieno, ricoprendo con altra sfoglia di pasta e ritagliando con la rotella tagliapasta. Quando saranno tutte pronte, lasciatele su di un vassoio leggermente spolverate di farina fino al momento di cuocerle.

Passate in padella, con un po’ di olio evo, i datterini tagliati a metà, e i fiori di zucca puliti e tagliati a listarelle. Aggiungete i gamberi e aggiustate di sale.

Lessate le mezzelune in acqua bollente salata, per pochi minuti, poi fatele saltare in padella con il condimento preparato.

Abbinamento

Il NATHAN è un Blanc de Morgex et de La Salle, vitigno Pié Blanc 100% dalle vigne più alte d’Europa, prodotto dall’Azienda Vitivinicola Pavese Ermes di Morgex (Aosta), una famiglia che “fa vino” dal 1999, con dedizione, e amore per la terra.

NATHAN – Blanc de Morgex et de La Salle

L’azienda affonda le proprie radici in quelle del Prié Blanc, vitigno antichissimo, pre-filossera, ancora oggi coltivato a piede franco da 900 a 1200 metri sul livello del mare, ai piedi del Monte Bianco.

I vitigni autoctoni di Prié Blanc vengono coltivati con il tradizionale sistema a pergola bassa, per proteggere l’uva dalle basse temperature notturne.

La vendemmia è manuale, e avviene nell’ultima decade di settembre – prima decade di ottobre. Le uve provengono da appezzamenti con vecchi ceppi (circa 40 anni). I grappoli vengono tutti selezionati, non diraspati, pressati e lasciati macerare per 48 ore al freddo (5° gradi), successivamente sottoposti a pressatura soffice.

La particolarita’ del NATHAN è il suo affinamento in barriques di rovere francese di diversi passaggi con frequenti batonnages. Dopo un anno di passaggio in legno, il vino delle diverse barriques viene assemblato in botte di acciaio inox, per un anno, e affinato in bottiglia per un altro anno.

Il suo colore è giallo dorato, e al naso sentori di frutti maturi e note di frutta secca, soprattutto albicocche.

Very Wine Confidential. Very Food Confidential.

 

 

 

Erika Paravano
Mi chiamo Erika, laureata in ingegneria ed impiegata nel settore tecnico, diciamo niente a che vedere con la cucina, che e’ il primo dei miei passatempi. Proporre online un piatto è una sequenza di azioni che parte dalla scelta della ricetta, passa per la sua realizzazione e arriva alla presentazione e alla fotografia… un bell’impegno certo, ma un’utilissima fonte di svago mentale alla mia routine! La cucina virtuale di Giochi di Zucchero, questo è il nome del mio blog, è a volte sana, altre volte super golosa. Cucinare per me è mettere in atto una passione fatta di curiosità, ingredienti e amore. Cucinare significa “parlare” con un linguaggio diverso, sempre sperimentando e cercando nuovi abbinamenti e accostamenti di sapore.

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