GRANDI LANGHE 2024: Un gran successo

5.000 partecipanti da 30 paesi del mondo, 300 cantine di Langhe e Roero presenti

Il 29 e 30 gennaio si è tenuto Grandi Langhe,  la 2 giorni di anteprima delle nuove annate di Barolo e Barbaresco e delle altre denominazioni del Consorzio di Tutela Barolo Barbaeresco Alba Langhe e Dogliani e Consorzio Tutela Roero.

evento Grandi Langhe 2024 – credits .grandilanghe.com

Con il supporto della Regione Piemonte e con il sostegno di Intesa Sanpaolo,  GRANDI LANGHE si conferma così un importante appuntamento internazionale nel ricco  calendario del vino mondiale: nella città di Torino, che ha omaggiato l’evento come da 3  anni a questa parte con una speciale proiezione sulla Mole Antonelliana, si sono riuniti in 5.000,  tra operatori italiani ed internazionali. 

La manifestazione si è aperta con il dibattito “Langhe (not) for sale, l’identità e il valore della comunità”, scelto per esplorare e analizzare il tema relativo alle terre del vino, in Italia come all’estero, sempre più oggetto dell’attenzione di investitori, del settore e finanziari, alla ricerca di nuove opportunità di immissione di capitali, acquisizioni e allocazione di risorse. Sono state effettuate interviste per valutare il sentiment dei proprietari delle cantine e dei vigneti rispetto all’ipotesi di vendita, o meno, delle proprie aziende. Le Langhe, infatti, così come altre zone d’Italia dove si producono vini di altissimo pregio e qualità, sono sotto i riflettori per l’alto valore simbolico ed economico del loro territorio.
“Abbiamo scelto di concentrarci su questo argomento – spiega Matteo Ascheri, Presidente del Consorzio di Tutela Barolo Barbaresco Alba Langhe e Dogliani – per comprendere, a fronte di dinamiche esogene legate alle valutazioni e ai prezzi dei terreni di pregio per la produzione del vino nelle zone maggiormente vocate del mondo, quali fossero le posizioni dei produttori delle Langhe rispetto agli investimenti, che abbiamo definito esterni al tessuto locale, e per approfondire la visione che del nostro territorio hanno gli stessi produttori, in modo da evidenziare i fattori di rischio e le opportunità legati alla cessione, o meno, delle cantine e dei terreni nelle diverse generazioni familiari”.

Changes – “Langhe (not) for sale” – credits .grandilanghe.com

Successo anche per la collaborazione con il Consorzio Alta Langa presente con un proprio  banco istituzionale con oltre 40 etichette.  

Si rafforza la presenza internazionale, con più di 120 top buyer selezionati da oltre 30  Paesi tra cui USA, Canada, Australia, Brasile, Giappone, India, Cina e Hong Kong ospiti diretti  del Consorzio. 

Proiettori accesi anche nelle Langhe: per tutta la durata della manifestazione infatti il  Castello di Barolo, la Torre di Barbaresco e le torri di Alba sono stati illuminati del colore dei  nostri vini. 

Importante inoltre la partnership tecnica con Pulltex- DG selezione e la collaborazione con  le OGR Torino attraverso un più strutturato legame con l’area food&drink delle Ex Officine Snodo, con cui hanno collaborato i partner Coalvi- Consorzio di Tutela della Razza  Piemontese e il Consorzio Tutela Nocciola Piemonte. 

La Mole Grandi Langhe 2024 – credits .grandilanghe.com

La prossima tappa? il “Barolo & Barbaresco World Opening”, il prestigioso evento che porterà a New  York, il 19 e 20 marzo 180 aziende del Consorzio per presentare le nuove annate di Barolo (2020) e Barbaresco (2021) ai professionisti d’oltreoceano. 

Grandi Langhe vi aspetta all’edizione 2025, sempre a Torino, il 27 e 28 gennaio 2025.

Very Wine Confidential. Very Food Confidential.

Sara Grosso
Ho studiato Ingegneria Gestionale e lavoro in ambito bancario, ma la mia grande passione per il vino mi ha portato a diplomarmi nel 2013 come Sommelier e ad approfondire sempre più questo bellissimo mondo diventando Wine Informer. Curiosa per natura, adoro leggere e sono autrice di un podcast intitolato “Storie di Coraggio”, dove parlo di libri che mi hanno lasciato il segno. Quando leggo, mi fa sempre compagnia un buon calice di vino, così ho pensato di proporre nei miei canali social, un pairing diverso dal solito, abbinando ad ogni libro il perfetto vino.

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