ANIMO: Il nuovo vino della cantina MONTERUELLO

Lo scorso novembre è stato lanciato l’ultimo prodotto della cantina Monteruello, Animo, un blend insolito e coraggioso

Un blend che nasce dall’esperienza e dall’intuizione di Matteo, padre di Stefania, Sbarbatella oramai conosciuta per la sua presenza ad eventi ed il suo spirito molto social, che ha voluto creare un prodotto che rappresentasse l’identità, la passione e l’unicità di Monteruello raccontando tutti i loro vitigni a bacca rossa: un blend che racchiude il 25% di ogni tipologia di vitigno – Pinot nero, Cabernet Sauvignon, Barbera e Freisa.

Un progetto molto coraggioso, da qui appunto il suo nome Animo che in latino significa proprio coraggio.

Questo vino racchiude 4 vitigni completamente diversi e parla di tradizione ma anche di innovazione, un vino che ha delle grandi potenzialità di invecchiamento e che per questo un’eccellenza della loro collezione.

Un blend insolito, un vino complesso, un vino che avvolge con grande eleganza il palato per rendere le giornate invernali più calde. 

La raccolta delle uve è fatta selezionando i migliori grappoli di ogni vigneto, nel momento perfetto di maturazione, in modo da raggiungere un prodotto finale di elevata qualità. L’uva, raccolta a mano, giunge in cantina integra in piccole ceste. Viene diraspata con delicatezza e leggermente pigiata lasciando una buona percentuale di acini interi. Le fermentazioni delle quattro tipologie di uva vengono effettuate separatamente. Terminate le fermentazioni alcoliche a temperatura controllata (26°C) si procede con la svinatura e la soffice pressatura delle vinacce. La fermentazione malolattica si svolge spontaneamente.

I vini vengono travasati in barriques di rovere francese dove sostano per circa 12 mesi, dopo tale periodo viene fatto l’assemblaggio e successivamente l’imbottigliamento.

Alla vista risulta di colore rosso rubino intenso, con sfumature granate, al naso riporta piacevoli note speziate, frutta rossa con leggeri sentori di rosa canina e viola che si amalgano alla perfezione con un delicato boisè ed al gusto risulta un  vino è rotondo, con tannini gentili e di ottima persistenza. Ottimo per accompagnare primi piatti di pasta ricchi nel condimento, formaggi di media stagionatura.

Monteruello è un’azienda vitivinicola che nasce nel 1985. E’ la storia di due generazioni, un padre e una figlia, che si confrontano e sperimentano per mantenere intatti i valori della tradizione, reinterpretandoli costantemente. Monteruello prende il nome dall’altura dove sono cresciuti, e continuano a crescere spontaneamente, alberi da frutto come i noccioli, che in forma dialettale sono chiamati “ruello”.

L’azienda trasmette la passione per “la terra”, non solo per il suo vino ma per il suo territorio, per la tradizione vitivinicola nel rispetto dell’ambiente, per la meraviglia della natura e della trasformazione dell’uva in vino.

“La cosa che ci piacerebbe trasmettere è la veridicità del territorio e del mestiere del viticoltore, ci piacerebbe condividere con le persone i profumi che caratterizzano i vini che produciamo, la magia dell’abbinamento di un vino con un cibo, permettendo di vivere in prima persona la vera esperienza sul campo questo è quello che caratterizza Monteruello”. Dichiara Stefania

Nel 2014 i Paesaggi Vitivinicoli del Monferrato sono stati riconosciuti come parte integrante del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO, attribuendo l’eccezionale valore universale al paesaggio culturale piemontese.

Very Wine Confidential. Very Food Confidential.

 

 

Sara Grosso
Ho studiato Ingegneria Gestionale e lavoro in ambito bancario, ma la mia grande passione per il vino mi ha portato a diplomarmi nel 2013 come Sommelier e ad approfondire sempre più questo bellissimo mondo diventando Wine Informer. Curiosa per natura, adoro leggere e sono autrice di un podcast intitolato “Storie di Coraggio”, dove parlo di libri che mi hanno lasciato il segno. Quando leggo, mi fa sempre compagnia un buon calice di vino, così ho pensato di proporre nei miei canali social, un pairing diverso dal solito, abbinando ad ogni libro il perfetto vino.

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